(Nella foto la lista civica Bardello nel Cuore che si era presentata nel 2017)
Non c’è stato alcun colpo di scena a Bardello. Monica Maestroni rimane l’unica candidata al ruolo di sindaco “ a tempo”. Il suo mandato, se verrà eletta, scadrà alla fine dell’anno, quando si insedierà il commissario straordinario incaricato di traghettare il comune verso le prossime amministrative del nuovo ente che nascerà dalla fusione di Bardello con Bregano e Malgesso.
Monica Maestroni sarà eletta se si recherà a votare il 40% degli aventi diritti al voto. Un risultato che appare possibile anche perchè l’elezione si abbina ai quesiti referendari.
Dall’altra parte, Damiano Cecchinato, capogruppo di opposizione della lista civica Bardello nel cuore , spiega la posizione: «Noi non ci presenteremo a queste elezioni. La decisione è stata presa subito dopo l’esito positivo del referendum al quale abbiamo lavorato attivamente per tutti gli anni di mandato. Abbiamo atteso a comunicarlo perché abbiamo voluto vedere capire le mosse della maggioranza.
La nostra idea è legata al fatto che riteniamo inutile presentare una lista in contrapposizione alla maggioranza in questo momento storico che vede 3 comuni fondersi. Sarebbe un pessimo messaggio per i nostri cari cittadini. Se non siamo in grado di essere uniti in paese come possiamo anche solo minimamente pensare di esserlo in 3 comuni?
Abbiamo preso atto della scelta della maggioranza uscente di ripresentarsi da sola, mentre il nostro gruppo continuerà a lavorare, come ha sempre fatto in questi anni senza tentennamenti, per il prossimo futuro che vedrà il voto per il nuovo comune».
Dietro le quinte, sembra che da un consigliere d’opposizione fosse arrivata la richiesta di una lista unica con membri della maggioranza e dell’opposizione, a simboleggiare l’ultimo tratto di vita della vita amministrativa di Bardello. Una richiesta che non ha sortito alcun effetto, da qui la volontà di rimandare al prossimo anno ogni iniziativa politica.