Il termine per la presentazione delle liste si avvicina e nel piccolo paese di Brissago Valtravaglia lo scenario elettorale comincia a delinearsi come una corsa a tre.
Il primo ad aver rotto il ghiaccio è stato Maurizio Badiali, vicesindaco uscente e candidato sindaco della lista “Tre Campanili Brissago, Piano e Roggiano insieme”. Con ormai 25 anni di amministrazione alle spalle della città, Badiali racconta di come sia fondamentale per lui e i suoi compagni di viaggio dare una continuità progettuale e sociale al paese. Una mission che vedrà impegnata anche l’uscente sindaca, Giuseppina Giordano, candidata nella lista.
«Dopo tutti i lavori che abbiamo fatto e che ancora dobbiamo fare sarebbe stato davvero un peccato non continuare a lavorare per il mio paese. – ha spiegato l’uscente sindaca – E sono molto contenta di non essere stata l’unica a pensarlo». Saranno infatti medesime le persone che si presenteranno anche quest’anno nella lista “Tre Campanili Brissago, Piano e Roggiano insieme”.
A questa tornata elettorale però scenderanno in lizza altre due liste. Per la seconda volta “Per la gente di Brissago Valtravaglia” con Matteo Geronimi candidato sindaco e “Brissago Valtravaglia Alternativo”: una lista che si rifà ad un progetto politico nato nel 2020 a Cugliate Fabiasco, della quale per ora è stato svelato solo un componente, Marco Levati.
«Ci presenteremo anche a Marchirolo con “Marchirolo Alternativo” ma noi non saremo candidati in nessuna di queste – spiegano i promotori del progetto, Max Nicoletti e Marco Gasparini – per ogni lista abbiamo cercato e scelto persone che conoscono i loro territori e le loro problematiche. L’intento – continuano – è quello di riunire più amministratori che la pensino allo stesso modo. Questo permetterà di ampliare lo sguardo sull’insieme e non solo sul proprio comune, e soprattutto di creare le condizioni perché i dialoghi tra le diverse amministrazioni siano costruttivi e puntino al miglioramento effettivo dei paesi».