Lontanissimo il quorum per le consultazioni referendarie che nel Varesotto coincidevano con l’election day delle amministrative per il rinnovo delle cariche di sindaco in 10 Comuni.

REFERENDUM
Sul fronte referendario le percentuali per i cinque quesiti si aggirano attorno al 20% dei votanti, quindi ben lontano dalla soglia del 50% più uno degli aventi diritto al voto per rendere valida la consultazione.
In particolare l’esito finale dell’affluenza in provincia di Varese (100% dei comuni, dato definitivo del ministero dell’Interno reso ufficiale alle 5.30 di lunedì 12 giugno) è il seguente: Incandidabilità dopo condanna (20,33%), Limitazione misure cautelari (20,33%), Separazione funzioni dei magistrati (20.33%), Membri laici consigli giudiziari (20,32%), Elezioni componenti togati CSM (20,32%).

In Lombardia nel complesso la soglia dei votanti è leggermente più alta e si aggira fra il 21,88% e il 21,81%. A livello nazionale la soglia si avvicina di più rispetto alla nostra provincia attestandosi nelle cinque consultazioni a livelli fra il tra 20,84% e il 20,95%.

COMUNALI
Ora gli occhi sono tutti puntati sulle Comunali, che in Italia hanno visto andare alle urne i cittadini di un migliaio di Comuni col rinnovo di quattro capoluoghi di regione (L’Aquila, Catanzaro, Genova, Palermo) e in Lombardia tre capoluoghi di provincia (Como, Lodi e Monza).
Nel Varesotto sono 10 i Comuni in cui si è votato tra cui Casano Magnago che con una popolazione superiore ai 15 mila abitanti potrebbe portare al ballottaggio. Lo spoglio è previsto a partire dalle 14.

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