Alle elezioni 2022 di Cassano Magnago (qui tutti i dati), al primo turno, la corona di candidato con più preferenze va a una donna: Gemma Tagliabue, consigliera comunale uscente del Pd e “braccio destro” di Tommaso Police, raccoglie ben 234 consensi personali, l’unico candidato in tutta Cassano a superare la soglia dei 200 voti individuali.
“Mister preferenze” è invece Rocco Andrisani, animatore di Cassano Futura: ha preso 191 preferenze, due terzi dei 296 consensi “nominali” complessivi presi dalla lista che sosteneva Stefania Passiu come candidato sindaco.
Superano la quota di 150 preferenze tre persone molto conosciute come Mauro Zaffaroni (Pd, 166 voti), Alessandro Passuello (Lista Poliseno, 164), Massimo Zaupa (162).
Appena sotto la soglia da segnalare Mimmo Mottura – candidato sindaco nel 2017 – che incassa 134 preferenze, anche se ne ha perse molte per la “sovrapposizione” di cognome con Serena Mottura (candidata anche lei nella lista unica del centrosinistra).
E ancora incassa 140 preferenze Giambattista Oliva, già assessore con il primo Poliseno, oggi candidato in Forza Italia, dopo una candidatura anche nel 2021 a Gallarate (nella civica per Margherita Silvestrini).
Tra le donne, nelle file di Forza Italia Donata Centemeri arriva a quota 113 e l’assessore uscente Elena Maria Giardini a 102, mentre nella civica Poliseno l’assessore Anna Lodrini arriva a 93.
https://www.varesenews.it/2022/06/elezioni-cassano-magnago-si-va-al-ballottaggio/1472286/
I risultati delle liste alle elezioni 2022 a Cassano
Prima osservazione: è stata un’elezione con pochi candidati, visto che tre candidati su cinque avevano una sola lista “compatta” e gli altri due si limitavano a due liste ognuno. E questo si nota anche nelle preferenze: due liste superano le mille preferenze su singoli candidati, quattro liste su sette (centrosinistra per Police, Lista Poliseno, Forza Italia, Progetto 2032) fanno l’en plein, nel senso che ogni singolo candidato ha portato voti personali allo sforzo collettivo.
La lista che raccoglie più preferenze in assoluto è la Lista Poliseno, con 1144 voti (su 2349), ma “pesano” di più sul risultato i 1037 consensi personali (su 1601 complessivi) che sostengono lo sforzo della lista del centrosinistra di Police, che pure rimane escluso dal ballottaggio.
Forza Italia e la forza delle preferenze
Nelle file di Coghi, Forza Italia allunga di poco sulla Lega non solo in termini percentuali (10,56 a 9,74) ma soprattutto nelle preferenze: 818 contro 293 i consensi personali che hanno sostenuto dalle due liste.
Da notare il peso dei consensi personali in Forza Italia: a 878 voti assoluti corrispondono appunto 818 preferenze. Candidature particolarmente ben curate, dunque.
Dabraio ben sostenuto dalla sua lista
Le preferenze sostengono bene lo sforzo delle due civiche indipendenti: quasi un terzo dei voti a Cassano Futura è sostenuto dalle preferenze (e da Andrisani in particolare), ancora più incisivo è il rapporto preferenze/voti totali per Progetto 2032 (730 su 1325).
Importante anche il contributo delle preferenze dei singoli in Fratelli d’Italia: fanalino di coda tra le liste cassanesi (con il 6,97%), ottiene dalle preferenze personali 273 dei suoi 580 voti, quasi la metà.
E ora al ballottaggio a Cassano Magnago
Le preferenze non sono solo uno specchio della vanità dei singoli candidati o dei segretari di partito o coordinatori di lista. Al secondo turno possono fare la differenza nel saper mobilitare gli elettori per la “finale”.